Quando ci si ritrova di fronte a un pavimento in cotto esagonale, difficilmente si può rimanere indifferenti. Un pavimento realizzato con mattoni in cotto di questa particolare forma emana vibrazioni uniche, è dotato di un’innegabile estetica e diffonde il suono, il calore e il pregio di ciò che è senza tempo. Pur trattandosi di un materiale rustico, riveste il pavimento con eleganza, trasformando questa sua intrinseca dicotomia in una rara versatilità stilistica e cromatica.

Con le sue infinite sfumature, variabili tra il giallo e il rosa per il tipico cotto umbro, il pavimento in cotto diventa incontrovertibilmente il protagonista assoluto della scena: tutto il resto gli ruota attorno, trascinato e inglobato dalla sua bellezza.

È un materiale resistente, diffonde perfettamente il calore ed è in grado di trasformarsi in base ai colori e agli stili ai quali viene abbinato, volgendosi ora al lusso degli ambienti più ricercati, ora a uno stile più rustico, passando liberamente dalla classicità alla contemporaneità e creando moderni revival di un Liberty che tende allo stile provenzale o a quello orientale.

Piastrelle esagonali grandi o piccole?

Le forme, il design e le dimensioni delle singole piastrelle possono determinare effetti ottici diversi, rendendo la stanza unica: quelle a forma esagonale, ad esempio, rappresentano uno dei formati più versatili e creativi, in grado di disegnare motivi ordinati e precisi, pure nel dinamismo del pattern.
L’estetica del cotto esagonale ispira spazi eleganti e ricercati, pregiati eppure estremamente resistenti.

Come scegliere tra piastrelle esagonali in cotto grandi e piccole?

  • Piastrelle esagonali grandi possono donare un senso di ordine classico, innestando la tradizione dello stile tipicamente italiano in contesti anche più moderni. Gli esagoni di grandi dimensioni sono considerati generalmente più adatti ad ampi spazi, come gli open space stile industriale, donano respiro alla stanza e soffondono accenti vintage e rétro che calzano a pennello all’ambiente della cucina.
  • Le piastrelle esagonali piccole, invece, movimentano e frammentano la monotonia longilinea del pavimento, con creazioni anche molto elaborate e complesse. È possibile aumentarne il fascino inserendo delle greche per pavimenti in cotto, per realizzare dei colpi d’occhio più o meno particolari. Le piastrelle più piccole sono in grado di impreziosire lo spazio tramite design complessi che si adattano meglio a stanze di dimensioni ridotte, come il bagno o le camere da letto.

Grazie alla sua naturale resistenza e mediante l’utilizzo di moderni impregnanti vengono oggi facilitate le fasi di manutenzione e pulizia, ovviando a quella che, fino a qualche tempo fa, poteva essere considerata come unica imperfezione, ovvero il rischio di presentare macchie a causa della tipica porosità dell’argilla. Scopri tutti i prodotti per la manutenzione del cotto.

Piastrelle esagonali cucina: il fascino del cotto

La cucina è il cuore pulsante della casa e perciò non può che abbinarsi alla perfezione a un pavimento tanto caldo e accogliente come quello in cotto. Così, un pavimento con tonalità calde e formato da esagoni di grandi dimensioni renderà l’ambiente elegante, di facile pulizia e, non assorbendo né polvere, né allergeni, fondamentalmente salubre.

Possiamo immaginare un tale rivestimento in qualsiasi contesto abitativo: case signorili o casolari rustici, appartamenti classici o loft contemporanei. Una villa di campagna potrà, ad esempio, essere caratterizzata da un’ampia cucina in muratura, affacciata sull’esterno: in questo caso il pavimento in cotto si abbinerà di preferenza a dettagli bianchi, tortora, color nocciola, verde menta o in legno naturale, potenziando l’effetto country e rendendolo decisamente chic.

Lo stesso pavimento annesso a una cucina più moderna, concentrata sui toni del cemento e dell’ardesia, con dettagli in marmo, granito, vetro o acciaio acquisterà potenziale estetico tramite la fusione degli opposti: toni caldi e freddi, stile classico e accenti industrial, creando una visione d’insieme estremamente elegante.

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Piastrelle esagonali bagno: doccia e pavimento da cinque stelle

Le piastrelle esagonali di dimensioni più piccole vengono solitamente preferite negli ambienti più ridotti, come, ad esempio, il bagno, nei quali sarà possibile realizzare creazioni anche piuttosto complesse, mediante la posa di micro-elementi in cotto smaltato che creino particolari effetti mosaico.

Si potrà, quindi, giocare sui dinamismi delle piastrelle a nido d’ape, sulla moltitudine delle fughe e sullo stile: i listelli in cotto, abbinati a dettagli floreali o geometrici sulle pareti, potranno regalare la sensazione di un hammam oppure infondere un sofisticato senso di lusso, esaltato da una preziosa vasca da bagno in maiolica.

Unito al legno e alle sfumature del bianco, un pavimento in cotto esagonale donerà vibrazioni rilassanti, mentre, completato da un lavabo di design o da un box doccia in cristallo, creerà un ambiente più moderno e sofisticato.

Il pavimento esagonale in cotto rappresenta una delle ultime tendenze dell’interior design: attualizza un gusto tipicamente ottocentesco e crea effetti estetici ineguagliabili, assicurando, al contempo, massima funzionalità.

Bellezza e praticità, artigianalità e preziosismi, versatilità e virtuosismi: le dicotomie intrinseche del cotto lo rendono un materiale unico, in grado di donare alla casa un’anima che profuma di vita, di tradizione e di italianità, facendone ancora oggi la soluzione più duratura, resistente ed esteticamente migliore per donare unicità al pavimento.

2 pensieri su “Pavimento in cotto esagonale

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