Spesso, soprattutto nei piccoli borghi (tipici dell’Italia), in case di campagna o adiacenti al centro abitato si scelgono soluzioni architettoniche che prevedono delle verande strutturali al quale fanno testa delle colonne. Le stesse il più delle volte hanno una valenza strutturale in quanto servono per tenere strutturalmente un patio, una copertura o una terrazza sovrastante.
Sia se hanno una valenza strutturale che di puro abbellimento sorge il dubbio di come rivestirle, quale materiale utilizzare, in che forma e dimensione tale da ottenere il miglior risultato estetico anche soprattutto in relazione al contesto architettonico dove si vanno a collocare. Una valida alternativa è sicuramente il rivestimento utilizzando il cotto e ancor meglio se fatto a mano.
Colonne in cotto
Dopo questa prima distinzione che incide strutturalmente sulla colonna, vi sono altre variabili ugualmente importanti ma da un punto di vista estetico in quanto ribadiamo il concetto che, a nostro avviso, il rivestimento di una colonna deve essere in grado di arricchire e abbellire l’intero complesso architettonico.
Riferendosi al cotto fatto a mano (che è sicuramente quello più utilizzato ed anche il più ricco esteticamente) e quindi avendo la possibilità di personalizzare i mattoni, le variabili su cui incidere sono:
- Lo spessore. Sia per i mattoni pieni che per le ELLE lo spessore può essere da 2 fino a 5 cm ed è una scelta che dipende dal cliente;
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Il colore . Sempre più spesso vengono utilizzati dei mattoni con calde colorazioni che vanno dal giallo al rosa tenue e che si sposano con qualsiasi tipologia di rivestimento della struttura sia essa con pietra a faccia vista sia con una tinteggiatura;
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La finitura. Si intende l’aspetto superficiale del mattone, la texture.
La presenza o meno di capitelli iniziali o finali. Sempre con il cotto fatto a mano si possono realizzare dei capitelli con delle modanature particolari che sporgono rispetto al rivestimento della colonna e che hanno mera valenza estetica. La presenza o meno di questi capitelli è stretta dipendenza dei gusti della committenza.
Fornace Bernasconi è in grado di produrre sia mattoni pieni che laterizi a forma di ELLE (o stortini) per il rivestimento delle colonne sia portanti che per mero abbellimento. Facendoli a mano è in grado di personalizzare la forma (lunghezza e larghezza) lo spessore, il colore e la finitura per soddisfare appieno le esigenze della committenza. Oltre che la finitura GREZZA (classica sabbiata) molto bella per questi tipi di interventi risulta la finitura ARS VETUS (anticata) che riproduce le caratteristiche di un mattone vissuto: la superficie è liscia al tatto e gli spigoli sono smussati e usurati come se fosse un mattone antico.
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